Manifesto originale degli anni ’30 edito dalla Gros Monti & C. di Torino.

Illustrato da Felice Casorati per la manifestazione ‘Danze teatro filodrammatici’ 4-5 maggio – 20 danzatrici dirette da Bella Hutter e Raja Markman.

La storica scuola di teatrodanza torinese, fondata da Bella Hutter, dal 1923 ad oggi non ha mai smesso di formare allievi, soprattutto allieve, privilegiando l’espressività e la ricerca personale rispetto alla tecnica pura, insegnando più ad ascoltare ed esprimere «cosa» muove le emozioni del «come».

Bella Hutter, artista curiosa e anticonformista ha portato Torino la danza libera ispirata a Isadora Duncan insieme alla danza assoluta di Laban e all’euritmica di Dalcroze.

Il nome di Bella Hutter è legato a una delle stagioni più felici della cultura torinese, quella legata al mecenatismo di Riccardo e Cesarina Gualino e all’amicizia con Felice e Daphne Casorati.

Nata a Kiev nel 1899 da una famiglia di artisti, i Markmann, Bella Hutter si diploma in pianoforte nella sua città. A Odessa conosce il futuro marito, il viennese Egon Hutter, militare dell’esercito austro-ungarico. Quando i coniugi Hutter si sposano, fuggono dalla Russia per trasferirsi a Torino e incontrano Gualino.

Qui Bella, insieme alla sorella Raja, apre una scuola di danza nel teatrino privato di casa Gualino, mentre il vecchio teatro Scribe, ribattezzato Teatro di Torino intorno agli anni Trenta diventa un punto di incontro di artisti come i Sokurov, Kurt Jooss, Mary Wigman, maestri della danza di espressione europea. Donna colta, antifascista e di grande energia, insegnò fino a ottant’anni.

(fonte: www.lastampa.it)

error: Content is protected !!